IL GRUPPO PIAGGIO E APRILIA RICORDANO IVANO BEGGIO
IL GRUPPO PIAGGIO E APRILIA RICORDANO IVANO BEGGIO
IL GRUPPO PIAGGIO E APRILIA RICORDANO IVANO BEGGIO, IL FONDATORE DELLA CASA MOTOCICLISTICA DI NOALE, SCOMPARSO OGGI
Roberto Colaninno (Presidente e AD del Gruppo Piaggio):
“Beggio è stato un grande imprenditore, un visionario, capace di dar vita a un sogno”
“Beggio è stato un grande imprenditore, un visionario, capace di dar vita a un sogno”
Romano Albesiano (Direttore Sportivo di Aprilia Racing):
“Partendo dal nulla ha reso Aprilia una casa vincente nel mondo”
Max Biaggi: “Metteva la passione al servizio delle sue capacità, per me è stato un padre nel racing”“Partendo dal nulla ha reso Aprilia una casa vincente nel mondo”
Milano, 13 marzo 2018 – Il Gruppo Piaggio e Aprilia ricordano con affetto e stima Ivano Beggio, fondatore di Aprilia, venuto a mancare questa notte all’età di 73 anni.
Per Roberto Colaninno il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Piaggio (di cui dal 2004 Aprilia fa parte): “Ivano
Beggio ha saputo unire alla competenza e al coraggio dell’imprenditore
la creatività e la passione genuina per la moto. È stato un visionario
anzitempo, e la combinazione straordinaria di questi fattori gli ha
permesso di creare, praticamente dal nulla, una delle più belle storie
dell’industria motociclistica italiana, dando vita a un sogno.
Continuare a far correre e crescere il marchio Aprilia nel mondo è il
modo migliore per onorarne il ricordo.”
Romano Albesiano, Direttore Sportivo di Aprilia Racing: “Bisogna
pensare ai campioni che Aprilia ha fatto crescere, alle vittorie che ha
collezionato, per capire l’importanza del progetto di Ivano Beggio.
Pensare di sfidare in pista i Giapponesi, andare a misurarsi contro i
costruttori più grandi partendo da zero e alla fine vincere significa
mettere insieme testa e cuore. Grandi capacità manageriali e tanto amore
per il nostro mondo”.
Lo ricorda anche il campione del mondo Max Biaggi, che con Ivano Beggio e l’Aprilia ha iniziato la sua brillante carriera nel 1992: “Ivano
Beggio è stato parte della mia vita sportiva, una specie di padre nel
racing. Mi ha dato fiducia e una moto competitiva quando dopo l’europeo
vinto sempre su Aprilia, ero poco più che un ragazzino. La sua fu una
scelta coraggiosa ma anche intelligente. E sono questi due aspetti che
ricordo con più chiarezza di Ivano Beggio, il saper mettere tanta
passione a servizio delle sue capacità, così da trovare sempre, la forza
e le energie per un passo in più. Anche da questo sono arrivate le mie
tante vittorie con Aprilia”.Ivano Beggio, classe 1944, ha iniziato la passione per le due ruote nella fabbrica artigianale di biciclette Aprilia del padre, innovandone e diversificando la produzione, con l’introduzione di motociclette e scooter.
Nel
1975 costituisce un piccolo team per la produzione di motociclette da
competizione che, grazie all’innovazione tecnico-produttiva, si afferma
in breve tempo, tanto da aggiudicarsi nel 1977 il campionato italiano
cross nelle classi 125 e 250 cc. Dal 1980 Aprilia inizia a produrre in
serie motociclette di piccola cilindrata (50 e 125cc) e in seguito
lancia sul mercato modelli di grande successo destinati alla mobilità
urbana, esteticamente e tecnologicamente innovativi: nel 1991 lo
Scarabeo, il primo scooter a ruote alte del mercato europeo; nel 1992 il
primo scooter e la prima moto due tempi con marmitta catalitica; nel
1993 il primo scooter targato; nel 1998 entra nel settore delle moto di
grande cilindrata con la RSV Mille.
Nel
Motomondiale, dove ha esordito nel 1985 nella classe 250, Aprilia ha
portato al successo grandi campioni di livello mondiale, tra cui Max
Biaggi, Marco Simoncelli, Valentino Rossi, Casey Stoner, Alvaro
Bautista, Loris Capirossi, Marco Melandri, Manuel Poggiali e Alessandro
Gramigni.
Con 294 Gran
Premi conquistati nel Motomondiale dal 1987 ad oggi, Aprilia detiene il
record di vittorie tra i costruttori europei nella storia della massima
competizione motociclistica. A queste vittorie in gara si aggiungono ben
54 titoli mondiali: 38 nel Motomondiale (20 nella 125 e 18 nella 250), 7
in Superbike (doppietta Piloti e Costruttori nel 2010, 2012 e 2014,
Costruttori nel 2013) e 9 nelle discipline Off Road (7 nelle Supermoto e
2 nel Trial). Del palmarès Aprilia fa anche parte la vittoria, nel
2015, della Superstock 1000 FIM Cup con la RSV4 RF portata in pista da
Lorenzo Savadori, oggi pilota Aprilia nella World Superbike dove
affianca Eugene Laverty.
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